Lug
26
Il pungitopo
Il partito che non c’è
Nel P. D. L. (che significa popolo della libertà e non partito della libertà) c’è una grande voglia di epurazione: via Fini, via Granata, via chi dissente. Bisogna espellere dal partito chi critica. Ma da quale partito?
…“un partito integralmente carismatico e personale. Un capo e un popolo senza niente in mezzo. Senza dirigenti, senza quadri, senza correnti, senza iscritti, senza militanti in carne ed ossa, senza organismi da riunire, senza congressi da convocare, senza un gruppo dirigente al quale rendere conto delle proprie scelte. Un capo e un popolo che comunicano direttamente, senza mediazioni, grazie ad un video o all’annuncio radiofonico registrato. Un partito leggero e postmoderno, secondo i suoi fautori, in realtà un partito meramente virtuale, per metà comitato elettorale (da mobilitare alla bisogna) per metà agenzia di marketing, dove conteranno solo il principe e la sua ristretta corte di fedeli consiglieri.” E’ questa la descrizione fatta da Alessandro Campi sul Mattino di Napoli, parte di un articolo interessante e assai più vasto, sul partito carismatico. A noi pare che questo organismo ci sia già e sia imperante, ma non lo riteniamo un partito.
Per questo ci stupisce l’idea di buttar fuori qualcuno da un partito che non c’è.